Guidonia Montecelio è in fermento per i preparativi della seconda edizione del Festival musicale “Nessun Dorma” che lo scorso anno per il suo debutto è riuscito ad attrarre quasi 15mila persone in tre giorni. Un successo che ha sorpreso tutti, una scommessa partita da un’idea e diventata un gioiello da salvaguardare. Novità eccezionale del 2016 è l’aggiunta di una giornata in più sul calendario della kermesse che si svolgerà infatti nella stessa location, la pineta al centro di Guidonia, dal 16 al 19 giugno. Un villaggio immerso nel verde che avrà come protagonista indiscussa la musica. Un’esperienza unica per il pubblico quella proposta dal Comune di Guidonia Montecelio, organizzatore della manifestazione, dal direttore artistico Gianni Coccia e da tutti i ragazzi dell’associazione Alcyone che si occuperanno di coordinare il tutto. Otto i gruppi che porteranno le loro note sul grande palcoscenico nel cuore della Città allestito ad hoc per i diversi appuntamenti: si inizierà giovedì 16 giugno con i “Voina Hen” una band abruzzese di Lanciano; venerdì sarà la volta del gruppo “Sick Tamburo”, di “Giancane” e della cantautrice indie Ilenia Volpe; sabato poi la serata sarà dedicata all’energia di una delle realtà di punta della nuova scena alternative-rock italiana e cioè quella del “Il Teatro degli Orrori” seguito poi ci sarà il live de “Le Mura”. Domenica 19 Giugno chiuderanno i “Tre allegri ragazzi morti”e “Etruschi From Lakota”. Il festival nasce con l’obiettivo di portare anche in provincia le proposte della nuova musica indipendente italiana, quella slegata dalle logiche consumistiche, radiofoniche e televisive ed anche per soddisfare l’urgente richiesta di moltissimi giovani nati o cresciuti a Guidonia, di vedere rappresentata anche la loro cultura e le proprie passioni musicali. Novità assoluta del 2016 è il contest dedicato alle band emergenti che fino al 13 maggio sul palco del Dissesto Musicale a Tivoli Terme si contenderanno la partecipazione al festival. Tutti i concerti saranno rigorosamente ad ingresso gratuito. Aperto anche quest’anno il workshop organizzato da Daniele Bianchi con il suo corso di fotografia live direttamente all’interno del festival. In pineta ci saranno poi anche numerosi punti vendita con vinili, libri, cd, magliette e gadget, oltre alla presenza di stand gastronomici con eccellenti prodotti del territorio come pinciarelle, arrosticini, carne alla brace, panini, pizza e naturalmente birra. L’organizzazione poi ha pensato di adoperare per gentile concessione dell’Asd Guidonia, lo storico “Campo dei Pini” come luogo di stop e area relax; nel campo infatti si potranno installare tende ed utilizzare i servizi presenti.
Nicole Maturi
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