La sua auto è andata a fuoco poche ore dopo l’arresto. L’uomo, un 42enne di Villanova, era finito in manette per droga: sorpreso dai carabinieri con due dosi di cocaina nascoste nel cappello mentre faceva la consegna ad un cliente, un 36enne segnalato alla prefettura come assuntore. La successiva perquisizione a casa del pusher ha consentito di trovare altre sei dosi. E l’auto, una Opel Agila, è andata in fiamme mentre l’uomo era in attesa di essere giudicato per direttissima. Un incendio che, secondo una prima valutazione, sarebbe di origine dolosa. Per capire come gli investigatori dell’Arma di Tivoli attendono la relazione dei vigili del fuoco. E intanto sono partite le indagini per verificare se i due fatti siano collegati e per tracciare i contorni della vicenda. RedCro
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