Un sogno diventato realtà per il musicista Alfredo Gargaro di Villalba che questa sera al Jailbreack (via Tiburtina 870, Roma) presenterà “Various”, il suo primo disco. Di professione fa il cavatore ma la sua passione più grande è la musica che ha concretizzato in varie forme nell’arco della sua vita da attivo esecutore, facendo parte di moltissimi gruppi anche della zona, a insegnante, dando lezioni private ai ragazzi del territorio che avevano voglia di imparare.
L’etichetta musicale del disco è Sliptrick. “Various” è un mix di più generi, come si evince anche dal titolo si tratta di un progetto discografico dove varie influenze convergono, si spazia dal rock blues all’hard rock passando per il metal classico. Dieci brani di cui tre strumentali e sette cantati che vedono la partecipazione di artisti amici di Gargaro, professionisti della scena romana e non. Si parte da “Borning down” con la voce di Giorgio Lorito degli Ushas, proseguendo con “Kill The Flame” cantata da Francesco Lattes dei Newe Disorder, e ancora Cesare Verdacchi dei Quasar sarà la voce di “She Shark”. Per “Exodus” sarà la volta di Giuseppe Ciape Cialone dei Rosae Crucis e Tir. La canzone “Deadly Ride” sarà interpretata da Tiziano Marcozzi degli Exilde on Earth ; “No More Free” da Francesca Mexx dei Rainfall e “Till The End of Time” da Freddy Rising dei Bible Black. “Ogni pezzo – commenta Gargaro – è stato musicalmente composto da me e pensato per i cantati che lo interpretano. Dopo 35 anni volevo fare una cosa mia, è un disco famiglia. È vario proprio perché mi sento un musicista poliedrico e quindi ho voluto che all’interno del disco confluissero generi musicali diversi. Io amo il virtuosismo, ho suonato per un vita la chitarra elettrica, e infatti in Various sono presenti tre brani strumentali”.
Stasera nel locale a Roma Gargaro insieme ad alcuni amici proporrà i suoi pezzi che verranno eseguiti tutti dal vivo. Accompagnato alla batteria da Daniele Zangara, al basso da Ivano Adamo e alla chitarra ritmica da Fabrizio Proietti sarà una serata all’insegna della buona musica.
Leave a Reply
You must be logged in to post a comment.