Sant’Angelo, botte da orbi alla compagna: in carcere ex pugile romeno. 21 giorni di prognosi per la vittima

L’ha colpita con una scarica di pugni proprio come fosse sul ring. L’ennesima aggressione alla compagna che stavolta ha fatto finire in carcere un trentaseienne romeno con un passato da pugile. La vittima, 45enne originaria di Viterbo, ancora una volta è finita in balìa di quell’uomo che spesso, sotto l’effetto dell’alcol, si accaniva contro di lei. A mettere fine all’incubo sono stati i carabinieri della stazione di Sant’Angelo, diretti dal maresciallo Marco David, intervenuti dopo che il 118 ha soccorso la donna in fuga lungo la Palombarese. Scappava a piedi dal casolare di campagna con il volto pieno di sangue: 21 i giorni di prognosi per i colpi subìti. Sono state necessarie due settimane di indagini degli investigatori dell’Arma per inchiodare l’uomo alle sue responsabilità. Ieri la procura di Tivoli ha fatto scattare l’ordinanza di custodia cautelare in carcere con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni. La donna, per paura e anche per le minacce continue, non solo non aveva mai denunciato ma non era mai andata in ospedale a farsi curare le ferite. RedCro