I camion di Ama con la spazzatura romana sono pronti ad arrivare a Guidonia Montecelio dove lunedì 9 gennaio entrerà in funzione l’impianto di trattamento meccanico biologico dopo l’ordinanza del sindaco di Roma Roberto Gualtieri che per l’emergenza capitolina ha richiesto di accelerare l’entrata in funzione del Tmb all’Inviolata. Un esito ormai scontato visti gli ultimi capitoli di una vicenda travagliata sul fronte giudiziario (per i permessi) e sociale considerando la contrarietà della città stanca di pagare in termini ambientali.
Lombardo: “Restiamo contrari”
“Ancora una volta, con rammarico, dobbiamo constatare che Guidonia Montecelio viene esclusa dai processi decisionali e informativi sulle sorti del Tmb”. Il sindaco Mauro Lombardo sceglie la sua pagina Facebook per commentare a caldo la notizia: “Gli Enti preposti all’apertura del Tmb continuano, con arroganza, a portare avanti i loro progetti nella totale indifferenza di chi dovrà sopportarne la realizzazione e le conseguenze. Oltre a disporre autonomamente del nostro territorio, senza consultarci preventivamente, l’Amministrazione di Roma Capitale, al vertice anche della Città Metropolitana, non dimostra nemmeno un minimo di rispetto istituzionale informando il nostro Comune di quanto sta per avvenire”.
Il sindaco ricorda i risultati nella differenziata, nel 2021 al 68.8%: “Questo impegno dei cittadini non può essere mortificato da decisioni che scaricano inadempienze e carenze altrui su un territorio e una comunità che sul fronte dei rifiuti ha dato molto negli anni passati. L’amministrazione guidoniana resta fermamente e convintamente contraria all’apertura emergenziale, imposta dalle inefficienze romane, dell’impianto dell’Inviolata. Faremo tutto quanto in nostro potere per salvaguardare la salute e l’ambiente in questo territorio, pure dopo questa scriteriata e preannunciata apertura”.
L’attacco dei Cinque Stelle a Lombardo e ora preparano il sit-in
Sulle barricate il Movimento Cinque Stelle che senza rappresentati in consiglio comunale fa battaglia però dalla città. “Il momento più temuto dagli ormai indifesi cittadini di Guidonia Montecelio sembra essere arrivato. Il Sindaco Lombardo in un comunicato fa sapere che i primi camion di Ama arriveranno lunedì 9 per scaricare tonnellate di immondizia romana nel cuore del Parco dell’Inviolata, a poche centinaia di metri dalle nostre case. Fallimento totale della falsa politica di Lombardo che in questi mesi è stato capace soltanto di fare tre o quattro inutili comunicati stampa senza mai produrre un solo atto della sua maggioranza contro l’apertura del Tmb. Il pavido ed opportunista Pd Guidoniano? Neanche una parola contro il piano scellerato di Gualtieri. Sono finiti purtroppo i tempi nei quali Guidonia Montecelio non guardava in faccia nessuno e attraverso continue ordinanze, interrogazioni parlamentari, atti di giunta e di consiglio è riuscita ad impedire l’arrivo della monnezza. E adesso non sappiamo veramente che farcene del presunto dispiacere del sindaco per come sono andate le cose. E’ inutile nascondersi dietro scuse di facciata, l’eterogenea maggioranza di governo della Città non è affatto compatta nel contrastare veramente il Tmb e l’immobilismo conviene a tutti. Il M5S di Guidonia Montecelio, ora come non mai unica forza politica di opposizione, non si arrende a questo stato di cose e sta preparando una serie di iniziative politiche e legali per continuare a tutelare il territorio. Lunedì mattina saremo presenti in via dell’Inviolata insieme a tutti i cittadini che vorranno condividere con noi un percorso di difesa del territorio per dimostrare che nella nostra città c’è ancora qualcuno che non si arrende ad un destino di immondizia”.