Tivoli, lezioni anti-truffa dei poliziotti al centro anziani di via degli Olivi

Prosegue la campagna di informazione e sensibilizzazione per la sicurezza delle persone anziane messa in campo dalla Questura di Roma. I poliziotti del commissariato di “Tivoli-Guidonia” hanno incontrato i frequentatori del centro anziani di via degli Olivi, nel quartiere Empolitano di Tivoli.
L’obiettivo, ancora una volta, è raggiungere nel modo più capillare possibile le fasce più “deboli” della popolazione per la massima sensibilizzazione riguardo al fenomeno delle truffe agli anziani. E’ una delle tappe di un percorso di prossimità già avviato dalla Polizia di Stato.

L’identikit
“Durante l’incontro – hanno spiegato dalla Questura – è stato ripercorso il modus operandi dei truffatori tracciandone l’identikit. Di volta in volta si spacciano per avvocati, appartenenti alle forze dell’ordine, direttori delle Poste o simulando la voce di parenti, perlopiù nipoti in difficoltà. Un meccanismo fraudolento ben collaudato che si insinua facendo leva sulla forte sensibilità degli anziani verso i propri affetti. Una vera e propria azione predatoria che può mandare in fumo i risparmi di una vita, fino a quel momento gelosamente custoditi tra le mura domestiche”.

La casistica
Frequenti sono anche i casi in cui gli anziani, soggiogati dai truffatori con argomentazioni fortemente manipolatorie, vengono persino indotti a recarsi presso il proprio istituto bancario o alle poste per effettuare il prelievo anche di ingenti somme di denaro poi consegnate ai malfattori, per scongiurare la paventata situazione di rischio in cui potrebbe incorrere un figlio o un nipote.

Per far comprendere al meglio il comportamento truffaldino, alle numerose persone intervenute sono stati raccontati alcuni dei casi più recenti e delineati i comportamenti da tenere per evitare di incorrere nelle maglie di persone senza scrupolo. A tal scopo è stato distribuito materiale informativo e dépliant contenenti linee guida e consigli di massima, utili non solo per gli anziani ma anche per i loro familiari e vicini di casa. “Importante, pertanto – è la raccomandazione-, è tenere sempre alto il livello di attenzione, chiamando, al minimo dubbio o sospetto il numero unico di emergenza 112”.