Otto chili tra hashish e marijuana e cinque arresti. E’ il bilancio delle operazioni antidroga messe a segno dai poliziotti del commissariato di Tivoli e Guidonia durante le feste. In manette tre italiani, un venezualano e un romeno.
In particolare 6,5 chili di hashish e 16 dosi di cocaina, strumentazione utile per il confezionamento e 5.300 euro in contanti sono stati rinvenuti a Guidonia, a seguito di una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di un 34enne romeno, pluripregiudicato già sottoposto all’obbligo di dimora.
Altro controllo e altro arresto a Villanova: un cittadino italiano, un 23enne romano che, vero e proprio “pendolare” dello spaccio, aveva preso in affitto, i un appartamento mansardato adibito a serra per la coltivazione di marijuana, completa di un idoneo sistema di irrigazione, di deumidificazione e di illuminazione attraverso potenti lampade. La mansarda veniva utilizzata anche come base logistica per il taglio e il confezionamento di sostanza stupefacente di varia tipologia.
Al momento dell’irruzione sono state rinvenute nove piante di marijuana alte un metro e 70, per un peso di circa un chilogrammo e grammi 60 di hashish.
Giudicato per direttissima dinanzi al Giudice del dibattimento del Tribunale di Tivoli, il giovane ha ammesso le sue responsabilità patteggiando la condanna ad un anno e sei mesi di reclusione con pena sospesa.
Altri due chili e 200 grammi di hashish insieme alla somma di quadi 5mila euro sono stati sequestrati in altri controlli, alcuni stradali, che hanno portato all’arresto di un venezuelano e di altri due italiani.