“Oggi presentiamo un progetto che cambierà la fisionomia dei trasporti del Lazio. L’ampliamento della Salaria rappresenta, infatti, una novità che trasformerà la viabilità e la sicurezza, non solo per il territorio in cui ricade, ma anche per l’intera regione. I cittadini chiedevano questo intervento da tempo, e nel corso degli anni abbiamo lavorato sodo per realizzarlo. Finalmente, potenziamo il collegamento tra Rieti e la Capitale, un’azione che avrà ripercussioni positive sullo sviluppo economico e turistico del quadrante”. A dichiararlo l’assessore ai Lavori Pubblici e Tutela del Territorio, Mobilità della Regione Lazio, Mauro Alessandri a margine dell’incontro tecnico di oggi con il Commissario Straordinario di Governo per gli interventi infrastrutturali sulla Strada Statale 4 “Salaria”, Fulvio Maria Soccodato, e le Amministrazioni del territorio finalizzato alla presentazione del progetto di adeguamento a 4 corsie della Statale nel tratto ricompreso tra Ponte Buita, al km 56,000, e San Giovanni Reatino, al km 70,800.
Il progetto prevede l’adeguamento dell’attuale sede stradale alla categoria tipo B di strada extraurbana principale, con una nuova configurazione che innalza i livelli di sicurezza e riduce i tempi di percorrenza. Si realizzerà l’allargamento della carreggiata con due corsie continue per ogni senso di marcia e nuovi svincoli a livelli sfalsati. Particolare cura e attenzione è stata posta a tutti gli interventi di riconfigurazione delle interconnessioni con la viabilità provinciale e locale e di riorganizzazione di tutti gli accessi ad oggi esistenti.
L’importo investito è di oltre 300 milioni di euro e destinato a due lotti, il primo che comprende il tratto dal km 56 al km 64 (Ponte Buita – Ornaro Basso) per un importo di circa 200 milioni di euro ed il secondo lotto, per i km compresi tra il 64 ed il 70,800 (Ornaro Basso – San Giovanni Reatino), per un importo di circa 100 milioni di euro.
L’intervento fa parte del Piano Commissariale degli interventi di adeguamento e potenziamento della Salaria, che si compone complessivamente di 55 interventi per un importo complessivo di oltre 1,3 miliardi di euro, ed investe sull’ innalzamento dei livelli di sicurezza, sulla riduzione dei tempi di percorrenza e sulla garanzia di affidabilità e confort dei collegamenti. È previsto anche l’ammodernando tecnologico dell’intero itinerario con servizi agli utenti e per il monitoraggio dell’infrastruttura.