Home Cronaca Guidonia, terremoto in Comune: commissione speciale sulla gara del cimitero e Mazza trasferito

Guidonia, terremoto in Comune: commissione speciale sulla gara del cimitero e Mazza trasferito

Guidonia, terremoto in Comune: commissione speciale sulla gara del cimitero e Mazza trasferito

“Io non firmerò” aveva detto il funzionario Salvatore Mazza snocciolando i punti dolenti di quell’accordo che prevede il passaggio al privato del cimitero. Uno scontro senza precedenti nel Palazzo tra l’ufficio del geometra e il dirigente Angelo De Paolis che prima di essere spostato in altro settore (da Urbanistica ai Lavori Pubblici) aveva siglato l’atto con cui consacrava l’inizio reale dell’era di Innocenzo Morasca per 25 anni come gestore del camposanto, vecchio e nuovo. Una questione rovente finita sul tavolo del commissario Giuseppe Marani che avrebbe ora preso due decisioni: Mazza è stato trasferito all’Ambiente, un terremoto vero, al geometra è stato tolto il potere di decisione su loculi e cappelle che passa a Fabbietti. Il funzionario era stato accusato (usiamo queste termine) dal privato Morasca di mettergli i bastoni tra le ruote in ogni modo nell’esecuzione di quel contratto firmato nel 2014, visto che aveva affidato a terze ditte in via diretta l’esecuzione di lavori cimiteriali nelle aree consegnate in esclusiva al privato per 500mila euro. Di contro però Mazza aveva prodotto chili di carte con cui sostanziava gli impegni non mantenuti (in ordine di lavori e di soldi) dal Consorzio, ragione per la quale il camposanto non sarebbe potuto andare subito a Morasca. E qualcosa evidentemente in effetti non va, visto il secondo paletto messo dal viceprefetto che ha istituito una commissione incaricata di verificare puntualmente ogni passaggio della gara pubblica che ha dato appunto al Consorzio Comor di Morasca l’intero affaire del cimitero. Fanno parte della commissione speciale il comandante della polizia municipale Marco Alia, in qualità di responsabile dell’anticorruzione comunale, le dirigenti Paola Piseddu e Antonella Auciello (quest’ultima dell’Avvocatura). Il trasferimento del funzionario e la commissione sulla gara sono un giro di boa in una vicenda che interessa i cittadini su più piani, non solo quello della trasparenza ma anche dei costi. Come è avvenuto anche in Comuni vicini, la privatizzazione del cimitero si è tramutata in un salasso, a Guidonia i numeri saranno questi: il costo medio di un loculo passerà dai 1.600 ai 3mila euro, l’ossario dagli attuali 350 euro, a 600 euro. E il servizio di tumulazione in loculo schizza alle stelle: oggi costa 28 euro e passerà invece a 486 euro.
geape.

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