“L’emergenza Covid ha messo in evidenza fin dall’inizio la fragilità del sistema sanitario nazionale e, in particolare, dei servizi di assistenza”. Ecco perché bisogna trovare tutti gli strumenti utili a rafforzare il sistema. Lo pensa la consigliera regionale di Italia Viva, Marietta Tidei: “La pressione sugli ospedali, ma anche sui medici di base, poi i tamponi e ora l’avvio della campagna di vaccinazione: è evidente che questo sforzo va sostenuto concretamente anche attraverso il potenziamento del personale impiegato in quella che è una vera e propria operazione di soccorso al Paese. Ci aspettano mesi ancora difficili e non possiamo permetterci di affrontarli con gli stessi mezzi e le stesse risorse. Per questo ho presentato in Consiglio regionale una mozione per impegnare la Giunta ad attivarsi nella predisposizione di bandi specifici per il reclutamento di personale sanitario anche straniero. Molte Regioni si sono già portate avanti con bandi ad hoc ed è necessario che anche il Lazio segua la stessa strada. Possiamo e dobbiamo avvalerci di personale e di competenze di primissimo livello, di un patrimonio fatto di migliaia di operatori sanitari secondo le stime dell’Associazione Medici Stranieri in Italia”.
“E’ evidente che questo patrimonio di competenze non può essere disperso – continua la consigliera – ma al contrario deve essere valorizzato. C’è bisogno di personale medico, anche dopo la disastrosa scelta di quota 100. Nella mozione chiedo anche che la Giunta si attivi con il Governo per individuare uno strumento normativo ad hoc per il il reclutamento del personale sanitario straniero da destinare alle strutture sanitarie anche dopo la fine della pandemia: saranno preziosi anche quando bisognerà affrontare gli strascichi di questo lungo periodo e, più in generale, per conferire una legittimazione piena e definitiva a un lavoro che viene spesso dimenticato”.