Caos bollettini, Cacioni: “La scadenza Tari va prorogata”

Prorogare ancora le scadenze per la Tari a Guidonia Montecelio e verificare perché a numerosi cittadini non sono arrivati gli F24 precompilati, che dovrebbe spedire la Tre Esse per conto del Comune. A sollevare il caso è la leghista Arianna Cacioni.

“Mi sono arrivate tantissime segnalazioni in questo senso – denuncia la capogruppo della Lega – alcune le ho verificate personalmente, come quelle di alcuni condomini molto grandi a Colleverde, ma il fenomeno è generalizzato su tutti i quartieri, tanto da approdare in Commissione consiliare Bilancio, senza, tuttavia, che ad oggi sia stato varato un provvedimento da parte dell’assessorato o del Sindaco. Se è vero che la ristampa dei bollettini si può fare direttamente su internet e che per il tributo è prevista l’autoliquidazione, è vero anche che ci troviamo spesso di fronte ad una popolazione anziana o carente di strumenti informatici adeguati, motivo per il quale al concessionario è accordato un aggio percentuale sulla riscossione che è giustificato anche dal recapito a casa dei bollettini di cortesia”.

L’attacco è politico contro Barbet e la sua Giunta: “La verità è che l’Amministrazione non ha minimamente vigilato sul recapito degli F24 e non ha impiegato il minimo impegno per informare i cittadini, scegliendo inoltre una data, quella del 30 ottobre, per la scadenza della prima rata dei pagamenti frazionati e per il pagamento in unica soluzione troppo anticipata se si considera che la delibera di Consiglio comunale che regola la tassa per quest’anno è stata votata solo il 6 dello stesso mese. Insomma, l’impressione è che a Sindaco e maggioranza non interessava se i cittadini avessero o meno il tempo per pagare, come al solito l’importante è fare cassa, disinteressati che ciò avrebbe potuto determinare interessi e sanzioni. Per correggere la situazione ho chiesto ufficialmente di spostare le scadenze dei pagamenti del tributo, la prima delle quali era prevista per il 30 ottobre, in coerenza anche con le estreme difficoltà economiche legate alla pandemia. Spero che il provvedimento arrivi in aula già nel prossimo consiglio comunale, data l’urgenza della materia”.