La capogruppo Fi Arianna Plebani chiede “con una mozione urgente al comune di Mentana l’annullamento del pagamento della 2^ e 3^ rata della Tari per tutti gli esercizi commerciali di Mentana interessati dal Dpcm”.
“Questo ultimo Dpcm ha finito di stringere il cappio al collo a tutti i bar e ristoranti, palestre e centri benessere – spiega Plebani –. Se è vero che per i ristoratori posizionati nei centri delle grandi città vale la regola che con il pranzo si ripagano le spese e con la cena si genera il guadagno questo non vale per gli esercenti mentanesi che solitamente a pranzo sono vuoti dovendo sostenere comunque le spese di apertura. Ancor peggio per palestre e centri benessere che devono restare chiusi”. Secondo la consigliera alcuni proprietari di queste attività avrebbero già manifestato l’intenzione di chiudere definitivamente.
“Un piccolo comune come Mentana non può fare miracoli ma ha il dovere di sostenere queste attività almeno con un sostegno concreto anche se, purtroppo, non risolutivo”.
Plebani sottolinea che “il comune può farsi carico della spesa. Ha il denaro necessario”. L’amministrazione avrebbe dei fondi già utilizzabili, altri da sbloccare.
“Il comune ha circa 1 milione di euro da parte entrati per la cessione delle quote delle farmacie e per la rimodulazione dei mutui – conclude l’esponente azzurra –. Altra soluzione è agire verso la Paoletti, ente gestore della raccolta dei rifiuti, in quanto ancora non ha realizzato la seconda isola ecologica e il contratto prevede il pagamento da parte della stessa Paoletti di 200 mila euro in caso di mancata realizzazione. Non possiamo fare miracoli ma è un dovere da parte di tutti, in particolar modo del Comune, dare un segnale di sostegno. In attesa di una rapidissima risposta da parte del sindaco Benedetti alla mia mozione urgente cercherò di trovare anche altre soluzioni qualora ve ne siano”.