Mentana ha registrato ieri il punto più alto di contagi segnalati in un’unica giornata, il sindaco Marco Benedetti si rivolge alla cittadinanza per chiedere responsabilità e rispetto delle regole.
“La Asl ci ha comunicato 9 nuovi casi di positività al test del coronavirus, cinque asintomatici e quattro sintomatici, tutti isolati presso il proprio domicilio – dichiara il primo cittadino –. Questo è forse il numero più alto che ci è stato comunicato in una unica giornata fin dall’inizio della pandemia. Dai dati in nostro possesso possiamo desumere che non tutti i casi trasmessi oggi siano riferiti a tamponi effettuati nelle giornate di ieri o l’altro ieri, quindi non riferiti effettivamente ad una unica giornata; ma nonostante ciò l’aumento nell’ultimo periodo è certo, sia perché abbiamo visto tutti la forte recrudescenza riscontrata a livello nazionale (oggi c’è stato il nuovo record nazionale di contagi: sfiorati i 22.000 tamponi positivi), sia perché ci aspettiamo nei prossimi giorni nuove comunicazioni per Mentana, viste le informazioni che ci provengono da alcuni cittadini”.
La trasmissione del virus in questi nuovi casi avviene principalmente in ambito familiare.
“Come ho già detto, tutto ciò non deve metterci paura – continua Benedetti –, ma allo stesso tempo impone da parte di ognuno di noi responsabilità, attenzione e rispetto delle regole, tra le quali, le principali, non mi stancherò mai di ripetere, su tutte sono: mascherina, lavaggio mani e distanziamento; oltre naturalmente a quelle indicate nel dpcm. Approfondendo di più la situazione di oggi dei casi riferiti a Mentana, questi provengono da cinque nuclei familiari, ognuno dei quali presenta rispettivamente: un caso (indagine epidemiologica), un caso (apparizione di sintomi), due casi (familiari di caso già positivo), due casi (tampone sul lavoro, familiare) e tre casi (apparizione dei sintomi, familiare, familiare). Il totale degli attualmente positivi a Mentana passa così a 34, quello dei guariti a 50”.
Per quel che riguarda la scuola la situazione in questo momento non desta preoccupazione, al momento nessun cluster si è sviluppato negli istituti scolastici.
“Le scuole stanno portando avanti un ottimo lavoro dal punto di vista delle azioni poste in essere per evitare il contagio tra alunni e tra professori e alunni – spiega il sindaco –; ma proprio nelle ultime ore ho ricevuto comunicazione da alcuni cittadini che un numero più alto di studenti rispetto a ieri stanno testando la propria carica virale (parliamo di numeri comunque contenuti ad alcune unità). Analizzando i raggruppamenti scolastici possiamo anche affermare che fino ad ora sia le misure preventive che quelle emergenziali hanno avuto effetto, visto che non riportiamo al momento gruppi di alunni della stessa classe contagiati contemporaneamente. Questo ci induce a pensare che i casi di studenti positivi contraggano il virus in ambito esterno alla scuola, spesso in famiglia (casistica riscontrata empiricamente con le anagrafiche e le cronologie dei contagi); e qualora scoprano di essere positivi anche dopo alcuni giorni di frequenza delle lezioni, grazie alle misure adottate nelle scuole, fino ad oggi non hanno causato cluster o catene di contagi interni alle classi”.