L’addio della colonna storica (e portante) della lista Insieme a Tivoli continua a distanza di una settimana a scaturire polemiche. Nel silenzio della Città che assiste quasi incredula all’aumento dei contagi da Covid in maniera esponenziale, resta aperto lo spazio per la replica a distanza di tempo degli ex amici che prima si trovavano sotto la stessa bandiera. La storia è di quelle che si fa in fretta a raccontare: la crisi politica che ha investito l’amministrazione Proietti, portando 4 consiglieri a fare cartello comune per chiedere una maggiore democratizzazione della gestione del Palazzo, ha alla fine ha spinto fuori un nome eccellente, quello di Paolo Pallante, alleato del primo cittadino fin dalla prima ora e dal primo mandato.
Una scelta la sua che ha trascinato con sé altre 6 persone, l’anima del gruppo per capirci, e lasciato in aula i consiglieri eletti lo scorso anno. Sarebbe lì, in quel legame che dovrebbe essere indissolubile, quello tra lista e eletti, il vero problema: i membri della maggioranza in aula non hanno seguito la linea di dura di Pallante che invece avrebbe sposato e chiesto di sposare in tutte le sedi a disposizione quella dei ribelli, unendosi così al coro delle richieste di apertura totale della gestione politica della città. Una defezione che avrebbe portato alla rottura e alla ennesima lettera arrivata sulla questione in ordine di tempo, a firma della lista e di chi è rimasto accanto al Sindaco.
“Nelle ultime settimane alcuni nostri amici hanno deciso di lasciare il Movimento Insieme e dobbiamo ammettere che questa scelta è stata per tutti dolorosa, poiché con alcuni di loro ben 7 anni fa abbiamo intrapreso il viaggio nella politica civica cittadina, abbiamo gioito, progettato e sognato – Scrivono nella nota inviata non solo alla stampa ma anche alla segreteria del Sindaco -. Dare il nostro contributo alla politica cittadina, sedendo tra i banchi della Maggioranza, è per noi un onore che affrontiamo quotidianamente con serietà e senso di responsabilità. Non possiamo, infatti, dimenticare la fiducia che ci è stata riconosciuta dai nostri concittadini, consentendo al Polo Civico guidato da Giuseppe Proietti di vincere le elezioni ed al Movimento Insieme di essere la lista con il maggior numero di consensi. Allo stesso modo non possiamo dimenticare gli importanti successi che grazie all’impegno della nostra Lista sono stati conseguiti in questi anni (gestione dei rifiuti, Rocca Pia, videosorveglianza)”, continuano ribadendo sostegno al Governo e aggiungono: “Le difficoltà e le insoddisfazioni di oggi non devono e non possono essere motivi validi per allentare l’impegno iniziale creando squilibri che non servono a risolvere i problemi, piuttosto a peggiorarli.
Con queste convinzioni, rispettando ma non condividendo le scelte di chi ha deciso di allontanarsi, il Movimento Insieme continua ad esserci con rinnovata energia, pronto a scommettere su sé stesso e su questa amministrazione, poiché crediamo nel lavoro quotidiano come strumento per la crescita della comunità. Siamo certi che tra qualche anno potremo guardare indietro vedendo che la città ha proseguito con successo la strada tracciata 7 anni fa dal Polo Civico”.