Home Cronaca Le ex 5S fondano Attiva Guidonia: su cave e Tmb vogliono la svolta green

Le ex 5S fondano Attiva Guidonia: su cave e Tmb vogliono la svolta green

Le ex 5S fondano Attiva Guidonia: su cave e Tmb vogliono la svolta green

Nasce la lista civica Attiva Guidonia Montecelio dalle due consigliere fuoriuscite dla movimento cinque stelle, Anna Checchi e Lorena Roscetti in tempi record formalizzano la costituzione dle nuovo gruppo. Attiva, un nome mutuato dall’esperienza siciliana dove il 29 maggio è nata Attiva Sicilia da cinque fuoriusciti, a livello regionale, del movimento. “Lo facciamo con un atto pubblico e mettendo in carreggiata un nostro percorso che affonda le radici proprio nella tradizione di cittadinanza attiva che ha caratterizzato la nascita del Movimento 5 Stelle. Noi vogliamo recuperare la centralità dei cittadini, un ritorno alle origini segnato da un nuovo progetto civico che sappia valorizzare il lavoro quotidiano nel territorio e per il territorio. Non è nostra intenzione rinnegare le nostre origini, vogliamo andare oltre. Il nostro primo passo verso il futuro si chiama Attiva Guidonia Montecelio e su questo progetto civico convogliamo adesso le nostre energie e i nostri sforzi, ma con un rinnovato spirito del fare e con la consapevolezza di potere essere punto di riferimento dei cittadini e per dare una maggiore spinta propositiva al Sindaco Barbet e al gruppo consiliare del M5S al fine di realizzare il programma elettorale e ritornare sul territorio”. L’appoggio a Barbet resta, quindi, ma è chiaro che adesso il sindaco è sempre più stretto nei numeri. Il nuovo gruppo Attiva Guidonia può determinare da solo non solo la prosecuzione dell’esperienza amministrativa ma anche il come. Numeri indispespensabili per approvare provvedimenti, Checchi e Roscetti hanno intenzione di far valere la propria voce puntando tutto sulla centralità della persona e su forti politiche ambientali. Mutuano l’internazionale New Green Deal – di cui esiste una strada europea come sapranno – per far capire che a Guidonia cambierà musica, “contrasto al fenomeno dell’abbandono e consumo del suolo”, poi “agroecologia, promozione ed attuazione di un’economia circolare”, e ancora “riconversione in chiave green del sistema produttivo di Guidonia Montecelio che porti veri benefici ai cittadini anche dal punto di vista occupazionale”. Quindi? Lo dicono chiaro e tondo, “vogliamo incidere su alcune emergenze come ad esempio il Tmb, il settore estrattivo e il recupero di una comunità che si possa identificare nella Città di Guidonia Montecelio, superando la logica della disgregazione territoriale”. L’annuncio arriva dopo la riunione degli ex amici di movimento, il sindaco non si è più dimesso, ma viste le ulteriori mosse, nessuno scommette che si possa andare lontano. 

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