Il Pd di Fonte Nuova difende Asl e Regione riguardo alla gestione dei contagi presso il Nomentana Hospital. I democratici puntano il dito contro alcuni esponenti della maggioranza e, indirettamente, anche contro la clinica che attraverso una lettera del 31 marzo aveva chiesto il trasferimento dei pazienti covid positivi ad altra struttura. La segreteria del partito sottolinea come sia stato taciuto in un primo momento il fatto che le istituzioni sanitarie e politiche siano state presenti fin dal 27 marzo nella struttura privata, mentre alcuni rappresentanti politici locali e la dirigenza della clinica stessa denunciavano in questo senso delle opacità, spazzate via dai bollettini del Nh delle ultime ore.
In entrambi i comunicati di ieri la direzione sanitaria del Nh riporta che “dal 27 marzo a tutt’oggi è sempre presente la Asl Roma 5 con i suoi professionisti che hanno continuato a supervisionare, verificare e fornire risorse professionali di supporto”.
“Eppure pochi giorni fa – scrive il Pd Fonte Nuova –, il 1° aprile per non mettere date a caso, qualche rappresentante politico locale, che ora ha rimosso da Facebook quel che aveva scritto, ci raccontava che la Asl e ovviamente la Regione Lazio erano responsabili di non si sa quali occultamenti della verità. Facciamo notare ai rappresentanti cancellatori che la Asl e la Regione stanno invece seguendo quella che per ora sia in Italia che nel mondo appare come la strategia più funzionante, quella di isolare i contagiati non critici in luoghi dove possano essere controllati e soprattutto non intasare i posti di pronto soccorso. È grazie a questo che il Lazio ha circa cinquecento posti liberi di terapia intensiva che sono e potranno essere offerti anche ad altre regioni in maggiore difficoltà, oltre a essere usati per tutte le altre urgenze che ovviamente non sono sparite.
Tutti noi speriamo che questa emergenza finisca presto, ma conosciamo anche la differenza tra governare e condividere su Facebook”.
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