Coronavirus Fonte Nuova, le proposte e l’appello dell’opposizione

Emergenza Coronavirus, anche le opposizioni a Fonte Nuova fanno sentire la loro vicinanza alla cittadinanza con proposte e appelli. Vita Nuova e Forza Italia hanno diffuso un documento con il quale richiedono all’amministrazione di adottare alcuni accorgimenti per facilitare questo periodo di quarantena. Il capogruppo del Pd invita tutti i cittadini ad avere fiducia nelle istituzioni e a continuare a rispettare le indicazioni del decreto e delle ordinanze.

Le proposte del centrodestra

I consiglieri Graziano Di Buò, Daniele Mazzoni, Pier Luigi Menicucci e Gian Maria Spurio hanno inviato un documento all’amministrazione per segnalare alcuni interventi da intraprendere per facilitare l’attività di gestione dell’emergenza da parte degli operatori sanitari, delle forze dell’ordine e della Protezione Civile. Gli esponenti di minoranza hanno chiesto all’amministrazione di poter contribuire economicamente devolvendo gli emolumenti di sindaco, assessori e consiglieri alla Protezione Civile di Fonte Nuova per fronteggiare l’emergenza. Per i cittadini e le imprese hanno chiesto il differimento di tutte le tasse comunali. Un altro punto riguarda, invece, l’acquisto di mascherine Fpp2/Fpp3 da distribuire ai dipendenti comunali, agli anziani e agli immunodepressi. La sanificazione degli spazi più frequentati dai cittadini e il rafforzamento dei controlli sul rispetto delle regole sono punti che l’amministrazione già sta affrontando.

L’appello di Federico Del Baglivo

Il Pd ha concentrato la sua attività di comunicazione sul rispetto delle restrizioni e delle disposizioni degli organi preposti. In particolare, il consigliere di opposizione Federico Del Baglivo ha rimarcato l’importanza del rispetto della privacy dei contagiati e ha invitato la cittadinanza a restare in casa, cercando di ridurre il più possibile gli spostamenti. “Purtroppo, è arrivato anche da noi il primo caso di Coronavirus – dichiara il capogruppo Pd –. Non è importante chi sia, con certezza saranno adottate tutte le misure del caso per evitare che si possano contagiare altre persone. Infettarsi non è una colpa e ovviamente non una scelta. Non serve cercare capri espiatori! Può succedere a chiunque e potrebbe risalire al periodo prima della quarantena”. Nei supermercati il rifornimento è costante, non serve accalcarsi o comprare più del dovuto. “Proprio per questo è necessario continuare a rispettare le prescrizioni e rimanere per quanto ci sia possibile a casa – continua Del Baglivo –, andando a fare la spesa quando necessario (non stanno finendo i viveri) e limitando gli spostamenti a una persona a nucleo familiare. I risultati li cominceremo a vedere tra qualche giorno ancora, rimaniamo fiduciosi. Teniamo duro”.