Dalle scuole chiuse alla candeggina al posto della amuchina, sul web impazza la paura del coronavirus con messaggi allarmistici di ogni tipo. Da fronteggiare non c’è solo l’epidemia proveniente dalla Cina ma un virus di massa, che rapidamente ha invaso le piattaforme social. Parliamo delle fake news che in queste ore stanno popolando tutti i canali digitali. Come saper distinguere una informazione corretta da una manipolazione della realtà o dallo scherzo di un buon tempone? Il problema resta quello della verifica della fonte. È anche su questo che si sta concentrando, grazie al lavoro di tantissimi professionisti in tutta Italia, l’associazione nazionale per la nuova comunicazione PA Social. Attraverso un’ampia rete di comunicatori, giornalisti, social media manager, enti e aziende pubbliche, presenti su tutto il territorio nazionale, sta cercando di arginare questo pericoloso fenomeno, dirottando i cittadini sui canali autorevoli dei Ministeri e delle istituzioni accreditate.
Francesco Di Costanzo, presidente dell’associazione, ha sottolineato sui social l’importanza di agire in maniera coordinata, soprattutto nella gestione della crisi: “In queste ore tantissimi professionisti dell’informazione pubblica stanno lavorando senza sosta per offrire informazioni, sensibilizzazione, accuratezza delle notizie, materiali utili, anche e soprattutto attraverso i canali web e social. Saper utilizzare al meglio gli strumenti della comunicazione digitale e saper dialogare e interagire con i cittadini attraverso social e chat è necessario e decisivo, nel quotidiano e ancora di più in situazioni di emergenza – continua Di Costanzo – L’informazione pubblica di qualità è fondamentale per evitare allarmismi, adottare comportamenti corretti, reperire le informazioni giuste al momento giusto. A questo ci stiamo dedicando con la rete PA Social, con uno scambio e un aggiornamento continuo di notizie “vere” e materiali utili che possano essere di supporto a tutti coloro che stanno gestendo l’emergenza. La gestione delle crisi non si improvvisa, si costruisce con un lavoro quotidiano. Fortunatamente è in corso un lavoro dedicato al tavolo del Ministero per la Pubblica Amministrazione per una riforma della comunicazione e informazione pubblica che vada proprio in questa direzione, tenendo conto della fondamentale opportunità offerta dagli strumenti digitali. Grazie ai tanti, anche della rete nazionale PA Social, che si stanno impegnando con qualità nella gestione dell’emergenza e che stanno lavorando anche per smascherare ed isolare le fake news” conclude il Presidente Di Costanzo.
crediti Francesco Pierantoni @tukulti
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