“Incapaci allo sbaraglio”, l’amministrazione di Guidonia Montecelio dopo l’uscita di Claudio Zarro passato all’opposizione, deve andare a casa. A pensarlo è Emanuele Di Silvio, il consigliere Pd ex candidato sindaco, tira le somme della mattinata di straordinaria follia che ha coinvolto il palazzo della terza città del Lazio. Il consigliere Zarro ha lasciato infatti il movimento e il governo locale, in pesante rottura sui temi caldi della gestione e del tradimento degli ideali cinque stelle. “E’ arrivato il momento che Michel Barbet prenda atto del fallimento del suo governo, ridando ai cittadini la possibilità di votare”. D’altronde “la maggioranza monocolore che avrebbe dovuto fare le fortune della nostra città da oggi non esiste più, si è sfaldata sotto i colpi dell’incompetenza e dell’incapacità di programmare un futuro per Guidonia Montecelio. E’ questo il quadro che emerge a seguito della decisione del consigliere Zarro di passare al gruppo misto, abbandonando quel Movimento 5 Stelle trasformatosi – a detta dello stesso consigliere – in un ristretto e autonomo gruppo di potere”.
“Un gruppo di potere, aggiungo io, che sta decretando il fallimento della nostra città. Proprio quel piccolo cerchio magico, che difende il sindaco Barbet e che ha interesse a mandare avanti questa inconcludente amministrazione, cercherà di sminuire quanto avvenuto stamattina. Stavolta però la crisi politica è evidente. Nulla a confronto dei ben 8 assessori che, in soli due anni, hanno già deciso di abbandonare Barbet: questa volta a dimettersi è uno dei più votati consiglieri comunali, apertamente in contrasto con il suo sindaco e con chi gestisce il Movimento 5 Stelle di Guidonia Montecelio. Quanto ancora dovremo aspettare prima che Barbet prenda coscienza del proprio fallimento?”. Intanto nel palazzo tensione ai massimi livelli, il sindaco sta ricevendo separatamente gli altri tre dissidenti, Loredana Terzulli, Laura Santoni, e il presidente Angelo Mortellaro. Tre voci critiche restate in maggioranza. Per quanto?
geape.
LEGGI ANCHE – Zarro passa all’opposizione: ecco le sue ragioni
Leave a Reply
You must be logged in to post a comment.