Home Cronaca Guidonia, in edicola per i certificati anagrafici: la “rivoluzione” dei servizi con i giornalai

Guidonia, in edicola per i certificati anagrafici: la “rivoluzione” dei servizi con i giornalai

Guidonia, in edicola per i certificati anagrafici: la “rivoluzione” dei servizi con i giornalai

Stato di famiglia, residenza, moduli di vario tipo, una piccola rivoluzione contagia Guidonia Montecelio: si potrà andare in edicola per avere i certificati anagrafici. I chioschi dei giornali diventano quindi presidi per i servizi ai cittadini: l’importante novità è contenuta nel regolamento per le edicole che ha terminato il passaggio in commissione commercio e entro fine mese andrà in consiglio per la deliberazione definitiva. Un percorso al quale hanno partecipato attivamente gli edicolanti attraverso il sindacato che coinvolto ha partecipato a diverse riunioni presentando la convenzione che nella vicina Roma sta dando vita alla medesima iniziativa. Così con le modifiche avanzate dal settore e un lavoro collegiale dei consiglieri di maggioranza e opposizione del commercio guidati da Claudio Zarro, il regolamento sollecitato dal consigliere Claudio Caruso ha preso forma introducendo la soluzione che punta a cogliere due obiettivi.

Obiettivi e costi

Potersi rivolgere alle edicole per i certificati, sia semplici che in marca da bollo, significa infatti rispondere ai disagi dei cittadini che subiscono la chiusura di alcune delegazioni territoriali, smaltendo file, e aiutando anche la popolazione over che ha poca dimestichezza con i computer, visto che sempre nelle edicole sarà possibile, ad esempio, stampare i moduli dal portale web dell’amministrazione. L’altro scopo è chiaramente quello di sostenere l’attività dei giornalai alle prese da anni con una crisi sistemica con i numeri della vendita della carta stampata in discesa. Ottenere un certificato dalle edicole, avrà un costo per l’utente che andrà da 0,20 centesimi a 1 euro: ai chioschi basterà essere dotati di un portatile e di una stampante, e seguire il corso di formazione che sarà organizzato dal Ced del Comune. Accanto a questo c’è l’indiretto, un maggiore afflusso cioè di persone nelle edicole che potranno vendere anche acqua e lattine di bibite.

L’amministrazione 5S: “Una vera opportunità”

“E’ un’opportunità che viene data alle edicole – commenta il presidente Zarro – la commissione ha lavorato congiuntamente al regolamento e entro la fine del mese l’iter deve essere concluso”. Proprio questa sera, giovedì, alle 20 nella sala della cultura, ci sarà un’assemblea con l’amministrazione e gli edicolanti dove sarà consegnato il regolamento. Parteciperà anche il Personale con l’assessore Calì visto che l’emissione dei certificati coinvolgerà in via sperimentale anche il centro anziani di Villanova. Non mancherà poi Caruso: “Una rivoluzione per i certificati, una soluzione per sopperire alla carenza di personale, come avviene già in altre città importanti, Torino, Genova. Ho lavorato alla stesura del regolamento e l’ho portato in commissione personale e poi in quella commercio sempre in un confronto stretto con il sindacato di categoria. Andiamo incontro ai cittadini”.

Il sindacato edicolanti: “Auspichiamo massima adesione”

La svolta è ben accolta dagli edicolanti, come spiega Claudio Amato dirigente sindacale Sinagi: “Noi siamo contenti che il Comune abbia accettato questa possibilità, i certificati in edicola funzionano in importanti città e possono funzionare anche a Guidonia. Ci consente con la crisi dell’editoria, con lo sviluppo delle nuove tecnologie che rosicchiano il nostro lavoro di poter respirare. La nostra speranza adesso è che gli edicolanti di Guidonia Montecelio aderiscano a questa importante iniziativa”. Chiaramente per i rivenditori di giornali infatti non è un obbligo erogare il servizio, ma il sindacato auspica che ci sia massima adesione: vuol dire copertura capillare nel territorio e un po’ di energia per il settore. D’altronde parlano i numeri: nella terza città del Lazio, negli ultimi sette anni si è passati da 31 a 17 edicole.

Gea Petrini

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