Grande successo per la manifestazione “Maggio d’Arte al Castello” che si è tenuta a Palombara Sabina lo scorso week end. Il nome dell’evento organizzato dall’associazione culturale musicale Aedon al Castello Savelli è stato un connubio tra arte, musica, teatro e gastronomia tutto volto a valorizzare le bellezze e i prodotti del territorio attraverso la creatività. Il Commissario del Parco, Marcello Vasselli, ha introdotto l’evento descrivendo questo importante patrimonio ambientale. “L’associazione Aedon – commenta la presidente – è convinta che l’arte con tutta la sua bellezza e potenza congiunta al piacere degustativo dei prodotti locali possa rendere omaggio pienamente all’unicità di tale patrimonio. Il nostro intento è quello di portare un’aria di novità culturale in uno scenario oppresso da un superficiale immobilismo”.
Vasta la scelta del repertorio musicale con sette giovani e talentuosi musicisti: il chitarrista Carlo Curatolo, come solista in un recital dal titolo “Il Barocco, Il Romantico, L’America” e in duo con la cantante Maela Nicoletti proponendo le “Siete Canciones Populares Españolas” di Manuel De Falla. E ancora il sassofonista Davide Lucente e la violinista Rebecca Raimondi, appositamente da Londra, la giovane flautista Bianca Maria Fiorito, il Duo Essentia, formato dalla clarinettista Alice Cortegiani e dal fisarmonicista Samuele Telari. Infine il duo di musica popolare formato dall’organettista Francesco Berrato e dalla voce di Davide Ambrogio. Sabato pomeriggio è stata la volta dello spettacolo teatrale “Come un mazzu de viole” scritto e interpretato da Adele Felici incentrato sui suoni di un dialetto antico con una rivisitazione dei canti popolari a cura di Laura Gubinelli. Protagonista anche l’arte con le esposizioni di Matthias Omahen, con il ciclo di incisioni e sculture di Isole Metafisiche. Non sono mancate poi le proposte culinarie dell’Associazione U’ Ciondale. Per l’associazione Aedon di Marcellina, nata nel 2015, si tratta del primo evento ed è per questo che hanno optato per la scelta di una delle location più suggestive e intrise di storia dell’intera Sabina: il Castello Savelli.
nicmat.
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