Guidonia, Massini a capo di Forza Italia: “Siamo la casa dei moderati e fermi oppositori dei 5S”

Offrire una casa ai moderati e creare l’alternativa al fallimentare governo dei cinque stelle a Guidonia Montecelio: inizia così la nuova era di Forza Italia, Maurizio Massini è stato eletto segretario con il 68% dei consensi. La contrapposizione con la lista dei giovani guidata da Roberta Dattoli ha dato vita a un congresso “democratico”, in un “confronto costruttivo” dice l’ingegnere anticipando che proprio la giovanissima sfidante sarà sua vice insieme a Michelangelo Russo, altro “under” ma della lista che sosteneva Massini. Su 256 iscritti, quasi il 75% di affluenza ieri all’Hotel Imperatore Adriano a Villanova per la scelta del leader cittadino e del comitato direttivo. Una sfida che sul piano del tesseramento era un testa a testa tra il blocco Massini-Cacciamani-Sassano e quello della consigliera Laura Cartaginese che anzi era sopra persino di qualche tessera. Un vantaggio perso poi in sede di congresso. Presenti l’ex sindaco Eligio Rubeis e Andrea Mazza che orbitavano intorno alla lista dei giovani azzurri su tesseramento Cartaginese. Nutrito il parterre di ospiti regionali, oltre la Cartaginese, Pino Cangemi, Antonello Aurigemma, mentre il congresso è stato tenuto da Agostara, vice coordinatore del Lazio, “in maniera egregia”, e non poteva mancare Alessandro Battilocchio. Il deputato azzurro, da poco coordinatore provinciale del partito, è stato commissario a Guidonia nella lunga fase di transizione dagli scandali all’epoca Massini. 

Battilocchio: “Si apre una nuova stagione”

“Auguri di cuore all’amico Maurizio e complimenti anche a Roberta, giovane combattiva e con le idee chiare. Ho avuto l’onore ed il privilegio di guidare, come commissario, Forza Italia in questi mesi e mi sono molto legato agli amici militanti locali ed alla città. Ringrazio tutto di cuore per avermi fatto sentire a casa sin dall’inizio: sono commosso – dice Battilocchio – come coordinatore provinciale e come deputato continuerò a rimanere vicino a questa straordinaria città, che merita molto di più. Per Forza Italia si apre una nuova stagione: maniche rimboccate, tutti insieme, per affrontare al meglio le imminenti sfide che ci attendono”.

La telefonata di Tajani

Lunedì scandito dalle telefonate per Massini, una che conta è arrivata nel pomeriggio di ieri alle 18, quando il presidente Antonio Tajani lo ha chiamato per congratularsi. Le elezioni europee sono un obiettivo immediato che metterà alla prova la segreteria targata Massini, “puntiamo a tenere il partito sulle due cifre”, intanto l’ingegnere ha intenzione di costruire la struttura di Forza Italia a Guidonia. Organigrammi, compiti, ruoli. 

Le intenzioni del neo segretario

“Cercherò di far tornare chi si è allontanato – commenta rispetto all’impronta che vuole fornire – e di portare all’interno di Forza Italia i moderati che guardano con interesse a questo nuovo corso. Ci sono molti giovani che stanno animando il partito, ed è positivo”. Le diplomazie si sono già messe in moto: “Il primo che incontrerò sarà Mario Pozzi, segretario di Fratelli d’Italia, per la storica vicinanza. E poi gli altri, Alessandro Messa, Franco Ferrigno, anche il Pd e il sindaco Barbet per cortesia istituzionale”. Giusto quella vista la bocciatura sonora che Massini a nome del partito dà della gestione cinque stelle: “Lavoreremo per creare un’alternativa, anche se oggi non abbiamo consiglieri, l’opposizione la faremo in città”.

Gea Petrini