Il “caso basket” continua a far discutere e stavolta a replicare è lo stesso primo cittadino, che decide di entrare a gamba tesa sulla questione sollevata da Antonio Picarazzi a seguito dell’endorsement da parte dell’ASD Tivoli Basket verso il sindaco Giuseppe Proietti. “Vorrei esprimere un mio pensiero riguardo alle affermazioni del “padre” del circolo tiburtino di Italia in Comune Antonio Picarazzi che, commentando l’apprezzamento espresso da giovani e da rappresentanti della società civile tiburtina nei confronti della amministrazione da me guidata, oggi sostiene quello che – a suo parere – è un vuoto nella proposta politica da parte di questa Amministrazione”, scrive Proietti in una nota stampa dove svela anche alcuni retroscena secondo lui legati a doppia mandata all’esternazione di Picarazzi. “Circa tre mesi fa, il segretario di Italia in Comune Antonello Livi mi ha chiesto espressamente di entrare a far parte dei movimenti a sostegno della mia ricandidatura a Sindaco di Tivoli ricevendo un rifiuto perché, trattandosi di un partito politico su scala nazionale, questo non è compatibile con una coalizione di movimenti civici. Vorrei sottolineare, quindi, l’incongruenza tra la recente volontà di sostenere la mia ricandidatura e le parole cariche di acredine del signor Picarazzi, sentimento probabilmente non estraneo alla mia decisione di non accogliere Italia in Comune all’interno della coalizione. Se questo è il modo di presentarsi ai giovani ed alla società civile tiburtina, ben si spiega la sfiducia che la stessa società civile ha manifestato e manifesta ancora oggi nei confronti dei partiti”. alc
Leave a Reply
You must be logged in to post a comment.