Conto alla rovescia a Marcellina. Il 5 giugno dalle 7 alle ore 23 i cittadini si recheranno alle urne per scegliere la compagine che governerà per i prossimi cinque anni. Per i consiglieri si potranno scegliere fino a due preferenze esclusivamente di sesso opposto. Quattro le liste che concorrono: quella di Alessandro Marulli, Alessandro Lundini, Antonio Gallo e Mario Cecchetti.
Il candidato Antonio Gallo – Nato a Marcellina, classe 1955, nella vita è un chirurgo d’urgenza e toracico all’ospedale San Giovanni di Roma. Ha avuto due esperienze pregresse in due amministrazioni a Marcellina: consigliere dal 1990 al 1995 e dal 2000 al 2004, in quest’ultimo periodo é stato anche assessore alla Cultura. “La cittadinanza dovrebbe scegliere la mia lista – spiega il candidato sindaco – perché è una lista nuova costituita da tanti giovani. Potrebbe rappresentare il futuro per i prossimi vent’anni, nel senso che se questa lista vince tra cinque anni uscendo noi più anziani si creerebbe una realtà totalmente giovanile formata ormai e di ampissimo respiro per l’amministrazione”.
La squadra – Dodici nomi scelti per rappresentare la lista numero tre “Futura”: Romolo Belvedere, Adelaide Stazi, Franco Giubilei, Luigi Gubinelli, Silvia Salvatori, Fabio Marino, Elvira Giosi, Vitto Proietti, Valentina Danieli, Carmela Cimò, Luca Benigni ed Eugenio De Luca. Molti i giovani presenti in squadra che secondo il dottor Gallo porteranno una ventata di novità. “La scelta dei candidati nasce dalla ricerca di due elementi: la novità, la maggior parte dei candidati non ha mai partecipato alla vita amministrativa comunale e secondo punto sono importanti le competenze di ognuno. Sono particolarmente felice che ci sia nella mia lista Romolo Belvedere, siamo amici da una vita ed è una grande conquista, lui è un architetto molto qualificato, tutto ciò che c’è di bello a Marcellina l’ha fatto lui. E poi ci sono molti giovani qualificati e persone che hanno caratteristiche precise che possono aiutarci nei vari settori specifici. Sarà una giunta poliedrica e con un tasso culturale molto elevato abbiamo dieci laureati su dodici”.
Il programma – Bilancio, Ambiente e Cultura, i tre settori che sono sotto la lente. “Bisognerà risanare il bilancio – commenta Gallo – recuperando i crediti evasi e per tutti coloro che non possono pagare attivare il baratto amministrativo. Penso poi che non si possa lavorare a compartimenti stagni, Marcellina non è un territorio a sé quindi deve interagire con gli altri comuni limitrofi. Ridurre poi le spese per gli amministratori, le indennità almeno del 25/30 %, per me sarà ancora di più perché essendo uno statale si riduce del 50 % rispetto al sindaco uscente. Cercare di attingere il più possibile a fondi extracomunali e ridurre le spese per i servizi sociali rivedendo un po’ tutte le situazioni di questi bambini che sono in affido al comune. Indagine sul canile cercando di dare un incentivo, un bonus a chi adotta uno dei cani in giacenza. Poi vorremmo lavorare tantissimo sul fronte ambiente riducendo le tasse e rivedendo il capitolato della nettezza urbana. Capire poi le opportunità turistico – lavorative che possono derivare dall’essere parte di un Parco Naturale come quello dei Lucretili. Un punto importantissimo è quello della cultura rimettendo al centro il ruolo della Pro Loco come coordinatore principale delle varie associazioni territoriali che vanno coinvolte attivamente. Indispensabile anche sostenere le attività commerciali della zona creando interazione tra artigianato e valorizzazione dei prodotti locali tipici”.
Nicole Maturi
Leave a Reply
You must be logged in to post a comment.