Via libera al bando per l’affidamento temporaneo dello Stadio Olindo Galli e relative pertinenze. È sul sito istituzionale del comune di Tivoli l’avviso con cui viene messo a disposizione il campo che fa gola a molti. In una pagina sintetica ed esaustiva vengono indicati criteri e modalità di presentazione delle domande per l’assegnazione dell’impianto per il quale un anno fa la giunta aveva indicato criteri, tariffe e uso. Nero su bianco Emiliano de Filippo, il dirigente di uno dei settori più infuocati, vista la presenza di molti stakeholder decisamente agguerriti sul territorio tiburtino, ha chiesto a chi vuole partecipare, in particolare società, le associazioni sportive, le federazioni e gli enti di promozione sportiva nonché le aggregazioni spontanee di cittadini regolarmente costituite, di portare la documentazione entro lunedì 27 agosto alle ore 12. Due i luoghi dove consegnare il tutto: l’Ufficio Relazioni con il Pubblico se si intende farlo manualmente, o la posta elettronica certificata, nel caso in cui si segua la strada della rete. A indicare chi ce la farà ad aggiudicarsi capra e cavoli il regolamento per la gestione e l’uso degli impianti del 2004 e, in caso di parità, quanto riportato sempre nella delibera licenziata dall’esecutivo quasi un anno fa. In particolare ad avere la meglio sarà il numero di ore e le fasce orarie richieste; la capacità tecnica ed economica; il numero degli iscritti; la promozione dell’attività giovanile e rilevanza sociale; l’inserimento di soggetti disabili. Per avere la possibilità di portare in campo palle e giocatori bisogna però prima pagare il dovuto e stilare un’apposita polizza.
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