Roghi tossici, i comitati non si fermano: incontreremo i sindaci di Tivoli e Guidonia

Sono fissati gli incontri con i sindaci per i roghi tossici. La puzza continua imperterrita a molestare le notti dei cittadini di Tivoli Terme e di Villalba di Guidonia, che da anni si ritrovano con il problema tra le mani senza riuscire a trovare una soluzione definitiva. Gli odori e le colonne di fumo che si levano ogni giorno sopra i quartieri periferici uniti dai disagi e vicini territorialmente, sono ancora il problema numero uno dei residenti, che usano i social network come valvola di sfogo. Una questione che si trascina da tempo e che vede ogni estate chi vive il problema in prima persona alle prese con l’impossibilità di aprire le finestre o uscire a fare una passeggiata. Il tema ora non è più solo “logistico” ma anche – anzi soprattutto – di salute. La domanda che tutti continuano a porsi è quanto una situazione del genere a lungo andare possa incidere sulle condizioni fisiche di chi si ritrova costretto a respirare veleni.

Intanto per cercare di fare il punto della situazione è previsto un incontro il prossimo 13 luglio con il sindaco di Tivoli, Giuseppe Proietti. “Noi continuiamo a far pressioni a chi di dovere, il 13 giugno abbiamo richiesto un incontro con il sindaco di Tivoli Proietti ed è stato accettato per il prossimo 13 luglio – fanno sapere i promotori del Gruppo Civico Spontaneo, che lo scorso anno avevano già organizzato una manifestazione e hanno portato avanti un esposto per sollecitare e risolvere la situazione -. Tutti sappiamo che le conseguenze dei roghi tossici che noi subiamo da anni le pagheremo nel tempo che verrà. Lo scorso anno questa situazione ha portato a creare un tavolo di concertazione tra i due comuni, noi vogliamo sperare che veramente ci sia interesse per risolvere il grave problema se veramente si ha a cuore la salute dei propri concittadini”. Sempre gli attivisti fanno sapere che il 4 sarà la volta del collega di Guidonia Montecelio, Michele Barbet. alc