Tivoli, pensionati costretti a vivere in macchina: c’è il lieto fine. Per loro una casa e un contributo

La storia dei due pensionati costretti a vivere in una macchina nel parcheggio di un supermercato ha fatto presto il giro del web. Segno che quell’empatia a cui ci si appella oggi più che mai esiste e persiste. E per i due, residenti a Tivoli Terme e momentaneamente “domiciliati” in via della Pietrara a Guidonia, è arrivato anche il lieto fine o comunque un nuovo inizio. A prendere in carico la vicenda è stato lo stesso Comune di Tivoli, in particolare l’assessorato ai Servizi Sociali, a cui era rivolto l’appello di una cittadina preoccupata per la sorte della coppia per la quale intanto si era attivata spontaneamente la macchina della solidarietà, con un colletta per consentirne almeno la sopravvivenza. Le operatrici del settore hanno infatti preso contatto direttamente con gli anziani che – precisano dal Municipio – non avevano mai chiesto direttamente aiuto o fatto segnalazioni sulla loro condizione, e predisposto un progetto di reinserimento abitativo. Allo stesso tempo è stato avviato un percorso per permettere l’accesso a tutti i benefici, anche economici, a cui hanno diritto, erogati dal comune stesso e dagli enti sovracomunali. La loro storia, purtroppo, non è un caso isolato ma raccontarne l’epilogo, in questo caso positivo, è un modo per ricordare che la macchina amministrativa c’è e sa anche funzionare. alc