Stupro Guidonia, manifestazione il 25 contro la violenza sulle donne: “no” al silenzio

Scendono in strada i cittadini per una manifestazione spontanea contro la violenza sulle donne, venerdì 25 maggio alle 20 e 30 in Largo Falcone a Guidonia Montecelio. Gli uomini con una rosa, le donne con qualcosa di rosso addosso. E c’è anche l’hashtag, #ilsilenziouccide. Una reazione nata dal tam tam, dalla necessità di stringersi insieme e mettere il proprio volto a sostegno delle donne, dopo l’efferato stupro, vittima proprio una 43enne di Guidonia.
“Le rose della resistenza nascono dall’asfalto, siamo quelle che ricevono rose, ma siamo anche quelle che con il pugno chiuso parlano dei nostri luoghi di vita e resistenza contro gli ordini e soprusi che subiamo.” Con le ultime parole di Marielle Franco i cittadini di Guidonia, riuniti spontaneamente, senza simboli se non quello della propria cittadinanza attiva, decidono di alzarsi, scendere in strada e non rimanere in silenzio, di fronte all’ultima violenza, ancora a danno di una donna, ancora nel nostro territorio. Senza le strumentalizzazioni che già si sviluppano in tanti spazi politici. “Cittadini che scendono per quelle stesse strade in cui non ci deve essere paura, non ci deve essere terrore, ma la libertà di girare e vivere il proprio territorio. Perché l’unico modo per vincere la violenza e la paura è sconfiggere il silenzio che alimenta entrambe. Per questo non si può prestare il silenzio ad un gesto simile – dicono i promotori – e non lo si può prestare a dei tempi mediatici che consumano l’attenzione in pochissimo tempo, o alle strumentalizzazioni che si alimentano e generano altra violenza. Per questo spontaneamente molti cittadini si sono riuniti e hanno deciso di scendere per le strade del territorio. Si camminerá per le nostre strade, con solidarietà, con coraggio fermezza e con colore. La speranza è quella di iniziare un percorso che possa portare a più consapevolezza e a più collaborazione, che possa nascere un movimento stabile di supporto alle tante associazioni che si battono, tra Tivoli e Guidonia per i diritti delle donne e a quelle che lottano per un mondo senza violenza”.