Fonte Nuova: Presutti diserta la conferenza Ato2, 5 Stelle: “Stanchi di un sindaco part-time”

Non si presenta il primo cittadino di Fonte Nuova Piero Presutti alla conferenza dei sindaci di Ato2 del 23 aprile. Oggetto dell’incontro l’opposizione alla delibera della giunta regionale del Lazio che prevede la costituzione di una nuova Ato, la numero 6. In sostanza l’atto della regione punta a modificare l’ambito territoriale ottimale (Ato) con cui l’Acea effettua il servizio idrico nei comuni laziali. I comuni coinvolti, però, non ci stanno perché sostengono che la nuova Ato in realtà sia portatrice di debiti alle casse dei comuni interessati. Una tesi questa sposata dal Movimento 5 Stelle regionale e anche da quello di Fonte Nuova che accusa il sindaco Presutti di inerzia verso questa questione. “Tutti i Comuni, 38 presenti, 44 su delega – spiegano i pentastellati di Fonte Nuova – compatti hanno aderito alla relazione del sindaco Nicola Marini (Pd) di Albano Laziale, la quale si opponeva frontalmente a tale decisione, chiedendo la sospensione immediata del provvedimento portando avanti, se necessario, da parte di tutta la Conferenza riunita un’azione di opposizione al Tar. Anche questa volta il Sindaco di Fonte Nuova non era presente e neanche ha fatto pervenire tramite delega una posizione nel nostro Comune su una questione così delicata”. Secondo il Movimento 5 Stelle Fonte Nuova Presutti ha una gestione part-time della città. “Il Movimento 5 Stelle Fonte Nuova- continuano- è stanco di non essere rappresentato in decisioni così importanti, è stanco della sciatteria con cui il nostro Sindaco part-time non sta conducendo questa amministrazione. Riteniamo oltremodo scandaloso e irrispettoso verso i cittadini di Fonte Nuova l’atteggiamento del Sindaco Presutti che forse non si rende conto che sta amministrando una città di 35.000 abitanti che hanno riposto in lui la propria fiducia e la loro rappresentanza”. La richiesta è, quindi, di un impegno maggiore verso le problematiche che riguardano la città. “Alla luce di tali comportamenti che squalificano la nostra città tra indifferenza e pressapochismo chiediamo formalmente al Sindaco di dedicarsi completamente all’attività al quale è stato chiamato dandone massima priorità e tralasciando qualsiasi altro impegno che lo portano lontano dai problemi del territorio. Se ciò non dovesse avvenire come prima forza di opposizione e come primo partito a Fonte Nuova lo invitiamo a dare le proprie dimissioni per garantire finalmente con nuove elezioni un Sindaco che da primo cittadino rimetta al centro il bene della nostra comunità a scapito dei propri interessi personali”.
Vincenzo Perrone