Guidonia, gli studenti del Majorana Pisano volano a Budapest con l’Erasmus Plus

di Virginia Gigliotti

Sette ragazzi del Majorana Pisano sono pronti per volare a Budapest. E’ il prossimo appuntamento dell’Erasmus Plus progetto che coinvolge l’istituto di Guidonia Montecelio. L’iniziativa portata avanti dal novembre 2017 e che proseguirà fino al 2019, prevede la mobilità di un gruppo ristretto di alunni e professori provenienti da scuole superiori di sei Paesi diversi, tra cui Italia, Spagna, Grecia, Ungheria, Lettonia e Croazia. Il progetto, chiamato “New methodology to avoid early school leaving”, tratta di metodologie, elaborate direttamente dagli istituiti che prendono parte al programma, al fine di fronteggiare il purtroppo ancora molto frequente problema dell’abbandono scolastico durante i primi due anni si scuola superiore. Erasmus Plus è perciò indirizzato a tutti gli alunni di età compresa tra i 14 e i 16 anni, fascia che più risente di tale problema.

L’Italia, che dal 4 al 10 febbraio ha ospitato gli studenti provenienti dalle altre nazioni, ha proposto due differenti metodologie: l’utilizzo di film o cortometraggi per favorire il coinvolgimento su argomenti e problematiche, e le cosiddette lezioni a due mani, ribattezzate 2VL, pensate da un docente dell’Istituto, in cui partendo da uno spunto portato avanti dal professore lo studente deve fare una ricerca e presentarla a i suoi compagni. La mobilità, che prevede generalmente la partenza di un gruppo di sette alunni accompagnati da due docenti, è completamente sovvenzionata dalla Comunità europea, salvo un piccolo contributo da parte delle famiglie per le spese extra.

Il primo meeting si è svolto a novembre in Spagna, coordinatrice del progetto, il secondo in Italia, dove gli studenti del liceo di Guidonia hanno ospitato i ragazzi provenienti dagli altri Paesi, il terzo si svolgerà invece dal 22 al 28 aprile in Ungheria, a Budapest. “Durante l’ospitalità non sono previste solo lezioni e workshop ma anche visite culturali, infatti quando i nostri ragazzi hanno ospitato gli studenti degli altri istituti sono state organizzate delle visite al Colosseo, al Vaticano, ai Fori Imperiali e a Villa d’Este. Tutti i ragazzi dalle differenti nazioni arrivano durante lo stesso periodo e sia gli studenti che gli insegnati devono parlare in inglese – chiarisce la professoressa Grazia Tripodi, coordinatrice e responsabile del progetto Erasmus Plus per l’Istituto Majorana – il preside Eusebio Ciccotti ci tiene particolarmente a questo progetto ed è molto attivo e presente durante gli scambi”.