Arriva Burian, la campanella lunedì a Tivoli rischia di non suonare

A pensare male si fa sempre bene, in caso di pioggia, gelo e addirittura neve poi meglio mettere le mani avanti. La proverbiale difficoltà dei tiburtini a muoversi in casi come quelli in cui dal cielo arrivino giù fiocchi a volontà, non è cosa sconosciuta ai più. Così il comune di Tivoli si sta preparando all’ondata di freddo che arriva dalla Siberia e che nelle prossime ore colpirà anche il Bel Paese. In città, diciamoci la verità, non si parla praticamente di altro da giorni, tra speranze e paure legate alla possibilità di restare praticamente bloccati, e lunedì per i piccoli studenti tiburtini potrebbe essere il giorno buono per starsene a casa e giocare a palle di neve in cortile. A girare negli istituti della zona è infatti una circolare, già ampiamente diffusa via social network, con cui l’amministrazione comunale e in particolare il sindaco, Giuseppe Proietti, oltre a precisare il filo diretto con la Protezione Civile anticipa a famiglie e insegnanti la possibilità concreta di sospendere le lezioni per la giornata del 26 febbraio, con con una nota da diffondere nel prossimo week end. Chiaramente tutti i mezzi di comunicazione a disposizione, sito, app e facebbok, saranno utilizzati per parlare con i diretti interessati ed avvisarli tempestivamente. Della serie Burian non ti temo.