Il temporale mette ancora una volta a dura prova il centro di Guidonia. E’ successo ieri pomeriggio. Via Colonnello di Trani, è diventata in pochi secondi un fiume per l’esondazione del fosso attiguo. I vigili urbani hanno subito bloccato il traffico per consentire agli uomini del Nucleo volontari Guidonia, coordinati da Mirko Succi, di intervenire per eliminare dalla sede stradale i detriti portati dalla piena improvvisa. Quel corso d’acqua – già bonificato in passato – continua a creare problemi ad ogni acquazzone: enormi sacchi della spazzatura e rifiuti di ogni genere, compresi ingombranti, trasportati dall’acqua e spinti ovunque dall’ondata di piena. Gli interventi di pulitura del fosso sono stati sette in due anni, ma lo stesso problema torna puntuale in caso di pioggia abbondante.
I tombini di via Bordin – Non è andata meglio nemmeno su via Bordin dove è stato necessario intervenire sui tombini per far defluire l’acqua. E dire che l’anno scorso sono stati realizzati lavori anti-allagamento da mezzo milione di euro progettati nel 2012 dal Comune per potenziare il sistema di drenaggio delle acque proprio nel centro di Guidonia. Una tranche da più di 170mila euro ha interessato proprio via Bordin.
Altri interventi – Gli uomini del Nucleo volontari Guidonia sono intervenuti anche per liberare i tombini di via delle Genziane e per un albero caduto sulla Maremmana Inferiore. RedCro
Leave a Reply
You must be logged in to post a comment.