Niente auto per andare a scuola, a Tivoli arriva il Pedibus

Camminare fa bene, se poi si cammina per andare a scuola evitando di congestionare ulteriormente il traffico cittadino, la soluzione ha un effetto doppiamente positivo. Lo sanno in molte regioni e comuni d’Italia dove il progetto chiamato Pedibus esiste già da un po’, e ora lo sanno anche in quello di Tivoli. Qui il problema numero uno si chiama mobilità e consiste nello spostarsi da una parte all’altra della cittadina che si trova a pochi passi dalla Capitale senza doverci impiegare una vita. A scaturire i rallentamenti è anche la quantità di bambini che ogni giorno vengono portati a lezione dai genitori, un po’ per obbligo, perché come si dice i tempi sono cambiati, un po’ per eccesso di zelo. Così da una parte per aiutare a snellire le code e per combattere nemici della salute anche infantile, come l’obesità, e dall’altra per aumentare il livello di socializzazione tra i giovani tiburtini, la giunta Proietti ha dato il via libera alla sperimentazione del progetto Pedibus in una delle scuole presenti sul territorio, parliamo di quello che si trova in via del Collegio.

Il Pedibus ha un meccanismo semplice: funziona con lo stesso principio dello scuolabus solo che si va a piedi. I bambini sono accompagnati da alcuni addetti che si assumono la responsabilità di guidare la carovana in giro per le strade, con dei sistemi collaudati per garantire la sicurezza degli alunni. Chiaramente alcuni punti debbono essere rigorosamente rispettati e sono: consentire al maggior numero di ragazzi possibile di sfruttare questa possibilità; garantire un percorso sicuro; prevedere tragitti brevi e individuare fermate e capolinea in aree verdi e/o a basso impatto di traffico. Il lavoro verrà dall’assessorato all’Ambiente in tandem con la polizia locale, mentre sarà il settore numero quattro, quello dedicato al Welfare a cercare chi si occuperà della realizzazione pratica dell’iniziativa. alc