Home Politica Regionali Lazio, Pirozzi a Tivoli fa il boom: c’è tutto il polo civico di Cerroni. E nel Pd spunta la candidatura di Ferro

Regionali Lazio, Pirozzi a Tivoli fa il boom: c’è tutto il polo civico di Cerroni. E nel Pd spunta la candidatura di Ferro

Regionali Lazio, Pirozzi a Tivoli fa il boom: c’è tutto il polo civico di Cerroni. E nel Pd spunta la candidatura di Ferro

Sala gremita e persone fuori, gran pienone ieri pomeriggio per il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi che ha presentato a Tivoli, nell’aula magna del convitto, il suo libro “La scossa dello scarpone”. Kermesse messa in piedi dal comitato più Tivoli onlus, l’occasione – come c’era da aspettarsi – è stata miele per gruppi politici di ogni dove. Pirozzi è in pista come candidato alla presidenza della Regione Lazio a capo di una lista civica. Piace a Matteo Salvini, ha il sostegno di Gianni Alemanno e compagnia sovranista, i guai sono negli altri partiti del centrodestra con Forza Italia che intende giocare un proprio nome – si fa tra gli altri quello di Paolo Barelli – mentre non si ferma il pressing incessante verso una più che ritrosa Giorgia Meloni. Così si susseguono giorni di fibrillazione a più non posso. Nella platea variegata al convitto, non mancavano da Tivoli i volti noti a cominciare dalla presidente del consiglio comunale Maria Rosaria Cecchetti, Riccardo Luciani come da invito, e ancora Osimani, Di Lauro, Panei e Strada da Guidonia. Proprio dalla terza città del Lazio è partita una delegazione super nutrita. “Tira molto il libro di Pirozzi”, la battuta circolata in altre stanze mentre nell’aula magna il polo civico al gran completo si è presentato all’iniziativa con il sindaco di Amatrice. A capitanare la squadra l’ex candidato sindaco Aldo Cerroni insieme alla neo portavoce del cartello delle liste, Michela Pauselli, ma erano rappresentate tutte le anime della coalizione, quella che si è consolidata post voto senza quindi i forzisti tornati nel frattempo a casa, cioè le aree di Stefano Sassano e Andrea Mazza. Quindi c’erano Mauro De Santis, consigliere comunale di stampo cerroniano, la sinistra con Cristina Rossi e la destra con il mentore dei biplanisti Mauro Lombardo. Basterebbe questo a far capire come il polo civico arrivato terzo alle ultime elezioni di Guidonia Montecelio stia cercando di marciare compatto nelle interlocuzioni sovracomunali, nonostante le spinte di appartenenza marcatamente distanti. Pirozzi che è uomo di destra-destra con la sua civica potrebbe essere un approdo comune agli ex piddì e agli ex aenne-forzisti che popolano lo spazio civico ideato da Cerroni e Lombardo, sempre che il quadro generale non si scombini ulteriormente nelle prossime ore. Elezioni d’altronde non prive di colpi di scena. Dalla città di Tivoli potrebbero esserci infatti tre candidature al consiglio regionale. L’unica ufficiale per ora è quella nel Pd di Marco Vincenzi che inizia la corsa come uscente, aleggia poi in Forza Italia il nome in lista di Laura Cartaginese – come il selfie con Adriano Palozzi all’evento dei giovani azzurri lascia pensare – e spunta però una terza figura pronta a scendere nell’arena. Si tratta del deputato del piddì Andrea Ferro che sta decidendo in questi giorni se spostare il proprio impegno in Regione dopo l’esperienza al parlamento. Dicono i beni informati che la scelta sia praticamente compiuta, aprendo nel piddì una stagione frizzante di campagna elettorale considerando la storica visione alternativa rappresentata da Vincenzi e Ferro.
Gea Petrini

Leave a Reply