Guidonia, domani si ferma la raccolta rifiuti: lettera aperta di Tekneko al sindaco Barbet. “Neanche ci riceve”

Non viene concesso neanche un incontro, ecco che allora Umberto Di Carlo prende carta e penna e scrive una lettera aperta al sindaco di Guidonia Montecelio Michel Barbet. Un ultimo disperato tentativo di trovare una soluzione a poche ore dalla sospensione del servizio di raccolta rifiuti che la società Tekneko ha fissato per domani, martedì 24 ottobre, a fronte dei debiti accumulati dal Comune, che sfiorano ormai i 5 milioni di euro. “Non abbiamo più risorse, neanche per mettere gasolio” dice Di Carlo che della società di Avezzano è amministratore, precisando al sindaco: “Un Comune è dissestato quando non è in grado di garantire i servizi pubblici essenziali”. Ma il primo cittadino neanche li riceve più demandando l’intero affaire all’assessore all’Ambiente Tiziana Guida che però non avrebbe fornito all’azienda alcuna rassicurazione. Questo almeno riporta Di Carlo nella lettera, “ma di cosa vi lamentate siete i fornitori più pagati”, avrebbe detto la cinque stelle rimproverandoli anche delle “inadempienze”. Una tensione crescente anche nei rapporti: “Sono più di tre mesi che cerchiamo inutilmente un’interlocuzione seria che possa farci capire come e quando il Comune intenda attuare un piano di rientro dei debiti contratti con la Rti e soprattutto come intenda procedere per il futuro”. Eppure “nonostante i nostri ripetuti appelli, rispetto a una situazione drammatica, nessuno ci convoca, nessuno ci scrive, tutti fanno finta di nulla”.